Il 7 magico del Brescia Volley. La vittoria contro Medole vale il 17° sorriso stagionale

Sette. Sommati alla classica ora di gioco, sono i minuti che ci sono voluti al Brescia Volley per sbarazzarsi del giovane Medole, ma sono anche i punti che ora separano le bresciane, sempre più capolista solitaria, dal Teorema, costretto al tie break dal Valvolley.

Medole-Brescia Volley 0-3 (17-25, 18-25, 18-25)

E’ fuga totale dunque per il Brescia Volley che, a cinque gare dal termine della regular season, mette sempre più nel mirino il sogno promozione in serie B2. Il dodicesimo 3-0 stagionale è ottenuto ancora una volta senza soffrire, con un ottimo apporto da parte di tutte le ragazze chiamate in causa, segno evidente della grande forza del gruppo che fa da cornice alla stagione delle bresciane. Unica nota stonata della giornata, l’infortunio ad un dito per Elisa De Capitani, sostituita comunque alla grande da Valentina Silini fra il secondo e il terzo set.

Coach Papa sceglie De Capitani incrociata a Fraccaro, Messora e Fontana ai lati, Peli e Frugoni al centro, con Gnutti libero e il 16-9 collezionato in pochi scambi sembra già mettere in discesa la gara. L’ingresso di Guerini nel finale non cambia un copione che sembra già scritto e il 25-17 finale è giusto epilogo di un set controllato al meglio.

Dal secondo parziale le mantovane provano ad alzare il livello qualitativo, ma a metà del set il Brescia Volley gira sul 16-10, soffrendo appena nel finale (21-17), ma riprendendo in mano le redini del periodo, blindando il 25-18, che proietta le due squadre al terzo set. Qui il Medole prova a restare in contatto, ma lentamente il Brescia Volley prende il sopravvento (16-13 prima e 21-16), festeggiando poi il meritato successo (25-18).

 

 

 

 

Tabellino

MEDOLE: Bottarelli 1, Martino 10, Martino 6, Bregoli 6, Raimondi 7, Porta 1, Marchi (libero), Orsi 1, Panizzon, Massaro 2, Vandin (libero).

BRESCIA VOLLEY: De Capitani, Fraccaro 13, Messora 16, Fontana 6, Frugoni 8, Peli 6, Gnutti (libero), Silini, Guerini, Del Bono, Andreoletti (libero), Bonardi, Colombi. All. Papa.