La Gover saluta il 2019 con una vittoria!

 

Gover Verniciature Brescia Volley  3

Sferc Atlantide                                 2

(25-11, 25-14, 23-25, 23-25, 15-11)

 

 

GOVER VERNICIATURE Boschi 3, Martinello 12, Taglietti 13, Del Bono 12, Parigi 12, Cadei 11, Bizioli(libero), Patelli(libero), Statuto, Sivieri, Plebani, Capuzzi. All. Chemel

 

Ace 9, battute errate 13, punti a muro 5

 

Si chiude con una vittoria il 2019 della Gover Verniciature Brescia Volley, che mantiene l’imbattibilità nei derby bresciani e la contemporanea seconda posizione, superando al tie break la Sferc Atlantide. Resta però un po’ di rammarico per il punto perso, perché le ragazze di coach Chemel, sopra 2-0, si sono fatte rimontare da un’Atlantide fino quel momento non irresistibile, che ha trascinato con coraggio l’incontro al quinto set. Se il Medole, grazie al successo ottenuto ai danni del Bedizzole, porta a due le lunghezze di vantaggio in testa alla classifica, può sorridere comunque anche la Gover, perché la contemporanea sconfitta del Castelleone sul campo della Juvolley, prossima avversaria di Boschi e compagne, regala la momentanea seconda piazza in solitaria alla formazione di Folzano, proprio a +1 dalla formazione cremonese.

Nel primo set sestetto tipo confermato, con l’unica eccezione di Martinello, schierata nel ruolo di opposto, anche a causa dell’assenza di Squassina e la Gover si ritrova subito a volare, trascinata da Taglietti e Parigi (8-3). Coach Facchetti chiama il timeout per provare a correggere i tanti errori commessi dalle sue ragazze, ma al rientro in campo la musica non cambia ed è Martinello a firmare il nuovo allungo delle padrone di casa, prima del nuovo attacco vincente di Taglietti (18-9). L’Atlantide si trova con le spalle al muro e ci pensa Del Bono a chiudere il primo parziale (25-11).

Nel secondo set coach Facchetti prova ad attingere alla panchina, rivoluzionando il sestetto iniziale, ma l’effetto dura pochi scambi perché sono ancora Cadei e Taglietti a sancire la prima fuga della Gover (10-5). Una serie di errori commessi dalla formazione ospite allarga ancora il gap (23-14), prima del definitivo colpo del ko sferrato da Boschi e compagne che fissa il periodo sul 25-14.

Nel terzo set coach Chemel inserisce Statuto su Boschi in regia e la Gover prova subito a replicare quanto fatto in avvio. L’Atlantide però non ci sta e inizia a difendersi e ad attaccare con maggiore convinzione, costringendo coach Chemel al timeout (4-7). Al rientro Parigi impatta sull’8-8, e la gara resta punto a punto, quando è Del Bono dai nove metri a piazzare il break che pare decisivo (20-18). Cadei firma il 22-20, ma Fusi rimette le cose in parità per l’Atlantide (23-23), che trova poi il sorpasso sul filo di lana, grazie all’attacco vincente di Comincini (23-25).

Nel quarto parziale di nuovo in campo capitan Boschi, ma la Gover non si scrolla di dosso gli errori del set precedente e le ospiti ne approfittano subito (3-8). Martinello, Del Bono e Boschi tentano la lenta rimonta (9-12), ma è ancora Fusi a rimescolare le carte in tavola, allungando ancora per l’Atlantide (10-16). Un timeout di coach Chemel regala nuova linfa alla Gover, che riesce nell’impresa di agguantare la disperata parità con Del Bono (19-19). Nel finale però, nonostante qualche errore commesso dalla formazione ospite, è l’Atlantide a ad aggiudicarsi il set, trascinando l’incontro al tie break.

La Gover parte forte e il doppio ace di Cadei sembra già indirizzare il periodo (4-0). L’Atlantide si rifà sotto, ma è ancora Cadei, questa volta a muro, a portare le sue compagne al cambio campo (8-5). Nella seconda parte del set la Gover rischia (10-9), ma è Parigi a togliere le castagne dal fuoco (12-9), prima di ripetersi sul finale, chiudendo set e partita sul 15-11.